lunedì 18 dicembre 2017

L’assolo dell’assiolo



L’assiolo solitario
teneva un diario
Iernotte su un ramo
cantai a lungo: ti amo”.

A rileggerlo il testo
all'incirca è questo:
ogni rigo un ti amo
dichiarato da un ramo

non è invece mai scritto
chi ne fosse l’oggetto
se costante oppur vario
come destinatario

è purtroppo accertato
che mai fu ricambiato
terminato ogni assolo
nel silenzio del cielo

era solo l’assiolo
e più mesto il suo volo
verso il nido deserto
finché un giorno è morto.

Ma il suo chiù d’amore
che ha porto alle genti
quello no che non muore.
Ora ascolta: lo senti?



Nessun commento: