Filastrocca dell’Oca Starnazza
che beveva il caffè dalla tazza.
Ne beveva due litri ogni giorno
se vedeva qualcuno là attorno,
non dormiva ormai da una vita
nel timore di finir arrostita,
e per sentirsi proprio al sicuro
si acquattava nel posto più oscuro,
stando sveglia per tutta la notte
compativa quelle sempliciotte
delle oche sue amiche allineate
che invece russavan beate,
quando nel buio scoccavan le tre
preparava dell'altro caffé
e versandolo nella sua tazza
pensava: "Me nessuno m'ammazza!"
Finché un giorno al suolo stramazzaproprio lei, proprio l’oca Starnazza.
Si chiede un'amica dolente
la ragione d'un destino inclemente:
“Morì così giovane! Perché?”
Ma come sarebbe perché, perché…
Aveva bevuto troppo caffè.
5 commenti:
Saluti da un bimbo(ne) londinese! Bel Blog, bravissimi!
carlo.
grazie!!!
carinissima! L'ho letta e subito dedicata ad un mio amico che beve sempre tanto caffè e passa le notti attaccato a internet.... a buon intenditor poche parole!
Silvia
carinissima! L'ho letta e subito dedicata ad un mio amico che beve sempre tanto caffè e passa le notti attaccato a internet.... a buon intenditor poche parole!
Silvia
ciao
bella questa filastrocca.
Messa sul blog di Hay Lin.
http://haylin-robbyroby.blogspot.com/
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