Quando voli in aeroplano
per favore, vola piano
resta sempre a bassa quota
casomai fai tu il pilota.
Non siam fatti per volare
neanche fossimo zanzare
abbiam gambe e non ali
pesiam chili oppur quintali.
Che ci fai dentro quel coso
a guardare in giù curioso
le nuvole per tappeto
sembra strano, ti ripeto,
e neppure pare giusto
che tu prenda il loro posto:
tu sta sotto, loro sopra
come un velo che ci copra.
A trovarti appeso al cielo
come un ragno sul suo filo
sotto hai il mare, o una radura
io lo so che hai un po' paura.
Più veloce assai di un treno
sollevato dal terreno
ma non provi imbarazzo
a far finta d’esser razzo?
Sì è vero, arrivi prima
ma però, lo dico in rima,
vivere non è una gara
non si vince, nulla dura,
meglio forse camminare
lenti per non inciampare
anche così vedrai si arriva
alla meta conclusiva
che si sa, è una soltanto
e mi piace, non sai quanto,
che alla fine a casa torni:
qui ti aspetto, tutti i giorni.
Però intanto, mentre voli
e ci lasci qua da soli
non rischiare la salute:
porta un paracadute!
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