La sardina solitaria
rifuggendo dalla ressa
nel suo andarsene contraria
sta alla larga da se stessa
dentro il banco di sue affini
la sua identità riflessa
non ha più netti confini
è disciolta nella massa
perciò a che vale l’amore
a che serve un qualche affetto
tutto ha un solo colore
tutto ha il suo stesso aspetto
ma per quanto fuoriuscita
in sé si sa assai vicina
all’essenza della vita
in cui resta una sardina
di qui il senso d’oppressione
per la fine che l’aspetta
ultima destinazione
l'affollata scatoletta.